Come parlare in pubblico – parte 6
La serie di articoli “Come parlare in pubblico” è un vero e proprio corso di public speaking in pillole.
Tutti i testi provengono dall’eccellente riassunto realizzato dalla piattaforma 4books (alla quale siamo solo abbonati ma non affiliati) per il libro “You Were Born to Speak” di Richard Newman.
06. Per quanto il contenuto possa essere interessante, qualsiasi discorso presentato con un tono di voce monotono sarà inconsistente e noioso
Per migliorare la qualità della voce, la prima cosa da fare è liberarsi dalla tensione: se si è tesi, i muscoli si bloccano e la voce ne risente. Fondamentale è sbloccare il collo, muovendolo dolcemente, ma non basta: va liberata dalla tensione anche la mandibola, e per farlo è un ottimo esercizio simulare la masticazione. Nello stesso modo si aiutano anche i muscoli facciali, ben quarantatré. Insieme ci permettono di esprimerci. Infine, vanno liberate le spalle e, respirando profondamente, i muscoli del petto e del diaframma.
Un ottimo esercizio di respirazione utile da praticare poco prima di affrontare il palco o sedersi per un meeting importante, è questo: spingi fuori dai polmoni tutta l’aria, lentamente ma profondamente, emettendo un leggero suono “shhh“. Resta a polmoni svuotati per 2 secondi, poi inspira contando lentamente fino a 5 e trattieni l’aria per 5 secondi in modo da consentire al corpo di impadronirsi di tutto l’ossigeno disponibile. Espira l’aria lentamente per 5 secondi e ripeti la sequenza un paio di volte.
Liberare dalle tensione la voce e i muscoli facciali ci permette di esprimere le emozioni che il discorso ci provoca, le stesse emozioni che vogliamo suscitare negli altri. Una ricerca condotta dal neuroscienziato indiano Vilayanur Ramachandran mostra che i cosiddetti neuroni specchio (presenti proprio per aiutarci a capire come si sentono le altre persone) sono attivati anche dalla voce. Non a caso, siamo perfettamente in grado di percepire lo stato d’animo di chi conosciamo bene anche da poche parole pronunciate al telefono… [continua…]