Come parlare in pubblico – parte 5
La serie di articoli “Come parlare in pubblico” è un vero e proprio corso di public speaking in pillole.
Tutti i testi provengono dall’eccellente riassunto realizzato dalla piattaforma 4books (alla quale siamo solo abbonati ma non affiliati) per il libro “You Were Born to Speak” di Richard Newman.
05. I gesti danno rinforzo visuale alle parole e devono essere in linea con quello che viene detto, non contraddirlo
La dottoressa Susan Goldin-Meadow dell’Università di Chicago ha scoperto che muovere le braccia mentre si parla migliora le funzioni cerebrali, aiuta la tua coerenza mentale, aumenta l’efficienza della scelta delle parole e stimola la memoria. Il suo studio ha coinvolto settantadue matematici, ai quali è stato chiesto di descrivere come avevano risolto un’equazione. Le persone autorizzate a gesticolare hanno ricordato e descritto il loro lavoro in modo molto più accurato e chiaro di quelle a cui è stato detto di tenere le mani ferme. I gesti sono fondamentali per stimolare la coerenza mentale. In altre parole, gesticolare non soltanto rafforza il messaggio, ma ci rende anche più abili nel comunicare. Ovviamente, così come si fa per le gambe, le mani devono muoversi quando ha un senso farlo, per esempio quando si descrive qualcosa.
C’è anche una regola importante da tenere a mente: i gesti con il palmo verso il basso enfatizzano le affermazioni, mentre quelli con il palmo rivolto verso l’alto sono adatti a sottolineare messaggi aperti o domande. Ricorda che le due mani possono essere usate per compiere gesti diversi in contemporanea, cosa che permette di modulare e amplificare il messaggio: per esempio, si può portare il palmo verso l’alto o verso il basso con una mano e usare l’altra seconda mano per alleggerire o rinforzare. Se entrambe le mani hanno i palmi rivolti verso il basso si aggiunge forza e senso di chiusura a un messaggio. Tenere entrambi i palmi voltati verso l’alto è il gesto spontaneo per incoraggiare le persone a parlare. [continua…]