Aspettando quel volo” è un laboratorio teatrale online rivolto agli studenti maggiorenni delle classi quarte e quinte degli Istituti Superiori della Città Metropolitana di Bologna. Si tratta di un’attività gratuita, finanziata dall’Assemblea Legislativa Emilia-Romagna con il patrocinio dell’Associazione Parenti delle Vittime di Ustica e di Bologna Musei.

“Aspettando quel volo” si prefigge lo scopo di far vivere in maniera innovativa in prima persona ai partecipanti una storia che non deve essere dimenticata, un evento potente che arriva dritto al cervello e al cuore. Un’esperienza che ci mette davanti all’imprevedibile e ci fa entrare in empatia, e che parte dalla narrazione di un evento come la Strage di Ustica per parlare di ciò che è successo e che non vorremmo mai succedesse di nuovo.

Il laboratorio online si terrà su apposite piattaforme gratuite (Spatial chat e Discord) e potrà svolgersi sia in didattica a distanza, sia in presenza (online dalla scuola). Gli studenti saranno suddivisi in gruppi di minimo 6 – massimo 8 partecipanti. La durata complessiva di ciascuna “esperienza” è di circa 1h 30’ e potrà essere effettuata più di una replica per ogni classe coinvolta, con studenti diversi.

Premessa

Nella sala d’attesa di un aeroporto, un gruppo di persone aspetta l’arrivo di un volo di linea. Sono i familiari, gli amici, i cari dei passeggeri in volo. Ognuno con i propri affetti, amori, discordie e aspettative per il futuro. Il tabellone degli arrivi dice che l’aereo è in ritardo. Solito disservizio. Passano i minuti, le persone che attendono iniziano ad innervosirsi e chiedere informazioni agli addetti aeroportuali, che però rispondono in modo evasivo. Passano le ore. Non c’è nessuna notizia ufficiale, ma si capisce che c’è stato un problema.

L’esperienza

All’inizio dell’esperienza sarà proiettato una breve video-testimonianza della senatrice Daria Bonfietti, per introdurre gli studenti al contesto storico di riferimento e all’importanza del “fare memoria”. Questo video risponde non solo allo scopo di sensibilizzare gli studenti sul tema, ma dispensa i docenti da un’introduzione didattica al laboratorio.

Dopo la proiezione del video, un facilitatore specializzato spiegherà le regole del laboratorio e darà dei consigli ai ragazzi per vivere al meglio l’esperienza. Dopo una fase di preparazione, il facilitatore assegnerà i personaggi e i partecipanti entreranno nel vivo dell’esperienza.

Ciascuno degli studenti interpreterà una persona che attende un amico o un familiare che sta arrivando con l’aereo. A quel punto inizierà l’azione vera e propria. Per tutta la durata del laboratorio i ragazzi faranno parte di una narrazione corale e, aiutati dal nostro staff, saranno chiamati a vivere una storia coinvolgente, a fare delle scelte e valutarne le conseguenze, a solidarizzare con gli altri protagonisti di questa vicenda.

Il valore educativo

Dopo le esperienze danesi delle scuole superiori Østerskov Efterskole e Efterskolen Epos, si è compresa sempre più la grande importanza che l’esperienza diretta può avere in campo pedagogico e didattico. A tutti i livelli formativi si ricorre a esperienze “immersive” che coinvolgano gli studenti non solo sotto l’aspetto cognitivo, ma anche sotto quello emotivo.

Proprio per questo “Aspettando quel volo” è un’esperienza dall’altissimo potenziale educativo. Non si limita alla pur importante necessità di fare memoria e di informare su quello che è accaduto, ma ha l’ambizione di mettere gli studenti al centro della storia trasformandoli nei protagonisti, facendoli emozionare insieme e dando loro la possibilità di analizzare l’accaduto con un debriefing per una riflessione finale congiunta e condivisa.

SICUREZZA

I nostri esperti facilitatori garantiranno che il laboratorio sia svolta dai ragazzi in completa sicurezza, senza che i temi e le esperienze possano urtare in alcun modo la sensibilità dei partecipanti. In ogni momento sarà possibile prendere una pausa per evitare argomenti che possano risultare troppo intensi o semplicemente non graditi.

Info e contatti

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